2015 09 28 Milano smallIl Teatro delle Immagini, struttura espositiva per la mostra fotografica "Sensational Umbria" di Steve McCurry, commissionato e promosso dalla Regione Umbria e dal Centro Estero Umbria, progettato e coordinato dall’Università di Perugia (prof. Paolo Belardi) in sinergia con l’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia (arch. Andrea Dragoni) e lo studio HOFLAB, è stato selezionato tra le 30 realizzazioni finaliste all’ultima edizione del premio internazionale di architettura A.PRIZE organizzato da Exposynergy (associazione di aziende di produzione di prodotti e servizi per l’architettura) e patrocinato da La Triennale di Milano.

Il progetto dell'ateneo perugino si inserisce in una rosa di progetti selezionati che portano la firma di studi di fama internazionale come Park Associati, Baukuh, Camillo Botticini, Francesco Garofalo; nel mese di novembre un prestigioso grand jury presieduto da Andrea Boschetti designerà il vincitore del premio.

La struttura espositiva ideata dall'Università di Perugia è concepita come un palcoscenico ideale in cui le immagini diventano attori e trasformano il contesto occasionale in una scenografia teatrale in cui si svolge una rappresentazione del “cuore verde d’Italia”. Le ragioni del progetto derivano dalla volontà di rappresentare l’anima dell’Umbria, evitando di prevaricare il contenuto dell’allestimento e stabilendo un dialogo con il luogo. In tal senso, il progetto evoca la “U” dell’Umbria, il palcoscenico del Festival dei Due Mondi di Spoleto, l’iterazione prospettica del “calce” di Assisi, l’impianto scheletrico della “Calamita Cosmica” di Gino De Dominicis sistemata a Foligno nel CIAC2, lo skyline discontinuo della Perugia medievale, il legno dei ceri di Gubbio, l’acciaio di Terni e, soprattutto, il “Teatro Continuo” ovvero la struttura ideata da Alberto Burri e realizzata a Milano in occasione della XV Triennale (1973-1989): una sorta di quinta scenografica collocata sull’asse centrale di Parco Sempione e volta a incorniciare la vista del Castello Sforzesco.

La struttura espositiva è stata realizzata per la prima volta a Milano nel cortile dell’Accademia di Brera e successivamente è stata allestita a Perugia in piazza della Repubblica, a Orvieto in piazza Duomo, all’Isola Maggiore di Tuoro sul Trasimeno e a Todi in piazza del Popolo.