Insegnamento LABORATORIO EXHIBIT DESIGN

Nome del corso Design
Codice insegnamento A000316
Curriculum Comune a tutti i curricula
Docente responsabile Alessandro Ciammarughi
CFU 12
Regolamento Coorte 2022
Erogato Erogato nel 2024/25
Erogato altro regolamento
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Tipo attività Attività formativa integrata
Suddivisione

EXHIBIT DESIGN

Codice A000317
CFU 6
Docente responsabile Andrea Pascucci
Docenti
  • Andrea Pascucci
Ore
  • 54 ore - Andrea Pascucci
Attività Caratterizzante
Ambito Design e comunicazioni multimediali
Settore ICAR/13
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Lingua insegnamento italiano
Contenuti Fornire le competenze specialistiche nei vari settori di applicazione dell'Exhibition design (mostre fiere, musei, scenografie)
Rispondere alle richieste delle varie committenze nei diversi contesti con progetti espositivi di qualità
L’exhibit design coinvolge varie discipline dell’architettura, dalla progettazione grafica, all’ingegneria audiovisiva, architettura del paesaggio, illuminazione e Interior design.
Testi di riferimento “LA DIMENSIONE ATTIVA DEL PROGETTO - Strategie di allestimento e re-design dello spazio pubblico” / Roberto Bianchi, 2022, Rubbettino Editore
“L’EXHIBIT DESIGN FIERISTICO COME PROFESSIONE” / Matteo Calvi, 2021
“EXHIBITION DESIGN STORIES. Metodi e pratiche di fruizione della cultura” / Serena Del Puglia, 2022, Lettera Ventidue Editore
“TUTTO QUELLO CHE AVRESTE VOLUTO SAPERE SULLA LUCE, MA NON AVETE MAI OSATO CHIEDERE - Manuale per il progetto della luce” / Rotaliana, 2019, Litografica Editrice Saturnia
“Lo spazio dei Castiglioni” / Filippo Lambertucci / Letteraventidue
“Allestire per comunicare” / Massimo Malagugini / Franco Angeli
“Plant Revolution” / Stefano Mancuso / Feltrinelli
“Pensare come Leonardo “ / Michael J. Gelb / Il Saggiatore
Obiettivi formativi ¿L'obiettivo dell’insegnamento consiste nel fornire agli studenti le basi e le competenze necessarie per arrivare ad acquisire un metodo progettuale che sia in grado di dare risposte ai bisogni e problemi legati alla complessità dei progetti espositivi.
L'obiettivo è quello di dimostrare capacità e conoscenze dei temi trattati
Porsi le giuste domande al fine di osservare e di riflettere sul rapporto spazio uso e funzione degli spazi
Sviluppare la capacità di analisi e di ideazione in termini di spazi, forma dimensione, orientamento e materia
Avere la capacità di accogliere e raccogliere e interpretare i dati utili al fine dello sviluppo del progetto
Saper comunicare in modo chiaro l'idea progettuale.
Prerequisiti ¿Conoscenze di base del disegno , uso di programmi di modellazione tridimensionale, regole di quotatura disegno tecnico
Metodi didattici Il corso prevede lezioni frontali e esercitazioni in aula individuali sui temi trattati durante le lezioni in modo da approfondire l'argomento e verificare l’apprendimento.
¿Seminari
¿Video proiezioni delle lezioni
Uscite didattiche (visite mostre, fiere)
Modalità di verifica dell'apprendimento La verifica dell'apprendimento sarà effettuata mediante un esame orale nelle date fissate nel calendario degli esami e prevede la consegna degli elaborati di progetto.
L'esame consiste in un colloquio di durata di circa 30 minuti in cui lo studente dovrà esporre alla commissione la propria idea progettuale e gli elaborati di progetto.
Programma esteso L'obiettivo del corso è quello di fornire allo studente una serie di competenze specialistiche nei vari settori di applicazione dell'Exhibition design..
Le lezioni di carattere teorico e progettuale saranno svolte in modo da dare tutte le conoscenze base agli studenti nei seguenti insegnamenti:
-analisi delle varie forme di allestimento
-analisi esposizione museale
analisi esposizione fieristica
analisi sistemi di illuminazione generale
analisi materiali per gli allestimenti
- analisi regolamenti fieristici generali
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile

SCENOGRAFIA

Codice A000318
CFU 6
Docente responsabile Alessandro Ciammarughi
Docenti
  • Alessandro Ciammarughi
Ore
  • 54 ore - Alessandro Ciammarughi
Attività Caratterizzante
Ambito Design e comunicazioni multimediali
Settore L-ART/05
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti INTRODUZIONE ALLA STORIA DELL’ALLESTIMENTO TEATRALE.
PROSPETTIVA – PROGETTAZIONE SCENOGRAFICA TEATRALE
STUDIO DEGLI EDIFICI TEATRALI ANTICHI E MODERNI – CARATTERISTICHE SCENOTECNICHE DEL PALCOSCENICO –
EX TEMPORE SCENOGRAFIA TEATRALE
DOCUMENTAZIONE STORICA
Testi di riferimento TESTI BASE, SI RIMANDA AL PROGRAMMA ESTESO PER LA BIBLIOGRAFIA COMPLETA :
- Renato Lori, Scenografia e scenotecnica per il teatro - Gremese editore 2014.
- Renato Lori, Scenografia e scenotecnica per il cinema - Gremese editore 2016.
- Gino Copelli, Manuale pratico di Scenotecnica. Le macchine teatrali - Pàtron Editore 2012.
- Bruno Mello trattato di scenotecnica- De Agostini 2009
Obiettivi formativi - STORIA DELLA TRADIZIONE SCENOGRAFICA TEATRALE
- CONOSCENZA DEGLI EDIFICI TEATRALI E ALLE LORO CARATTERISTICHE TECNICHE
- CONOSCENZA DEI PRINCIPI BASE DELLA PROGETTAZIONE SCENOGRAFICA TEATRALE
Prerequisiti COMPRENSIONE LINGUA ITALIANA
CONOSCENZA DELLA PROSPETTIVA
CONOSCENZA DEL DISEGNO TECNICO TRADIZIONALE
CONOSCENZA AVANZATA DI:
- AUTOCAD
– PHOTOSHOP
- SKETCHUP/RINO
- PROCREATE
Metodi didattici LEZIONI FRONTALI – ESERCITAZIONI PRATICHE DI PROGETTAZIONE
PROIEZIONI
INCONTRI ON LINE CON SCENOGRAFI E PROFESSIONISTI DEL SETTORE
Altre informazioni EX TEMPORE
MODELLI TRIDIMENSIONALI IN SCALA
DISEGNI TECNICI
Modalità di verifica dell'apprendimento ESAME DI VERIFICA DEI CONTENUTI DEL PROGRAMMA
PRESENTAZIONE DI MATERIALI DI DOCUMENTAZIONE ED EX TEMPORE RELATIVI AL TEMA SCENOGRAFICO INDICATO
Programma esteso Linee generali programma di Scenografia
ABPR22

Breve studio storico degli edifici teatrali e dell’allestimento scenico:
- Eredità classica – Rinascimento e Barocco – la nascita dell’Opera

- Studio degli edifici teatrali all’ italiana classici
- Studio delle nuove torri sceniche tecnologiche ed edifici teatrali contemporanei.
- Studio degli spazi alternativi per il teatro.

Breve introduzione alla Prospettiva e sue applicazioni nel teatro Rinascimentale e Barocco.
- Approfondimenti su: Peruzzi, Serlio, Palladio, Scamozzi, Buontalenti, Burnacini, Torelli, Bibbiena, Juvarra.
- Il melodramma ottocentesco:
Gonzaga e la scuola italiana di scenografia per l’Opera lirica tra ‘700 e ‘800.

La scuola Italiana novecentesca - Scenografi italiani del secondo dopoguerra:
- L. De Nobili – F. Zeffirelli – P. Pizzi – P. Samaritani – L. Damiani – E. Frigerio –
Analisi e studio di bozzetti scenografici e documenti fortografici della tradizione italiana classica con conseguente spiegazione e studio degli elementi compositivi della scena.

Teorie prospettiche e progettuali
- Tecnica della messa in pianta teatrale
- Tecnica della restituzione prospettica con il seguente sviluppo dei necessari elaborati esecutivi.
- Esercitazioni in aula di disegno prospettico e progettazione - è necessario il programma Autocad da 2016 in poi -
- Il modellino tridimensionale
- tecniche grafiche o pittoriche congeniali alla realizzazione di bozzetti
con particolare attenzione alla tecnica della tempera grassa
- preparazione della carta o altro supporto adatto
- mestica dei colori
- introduzione alle varie ricette per la realizzazione della tempera

Dopo questa prima parte agli studenti sarà proposto un semplice tema da sviluppare autonomamente con la produzione di schizzi e bozzetti prospettici

Documentazione storica

Grande spazio verrà dato alla documentazione storica e iconografica. La documentazione sarà parte integrante del lavoro presentato e costituirà elemento fondamentale per la valutazione complessiva.

Approfondimenti sulla la parte pratica del lavoro dello scenografo relativa alla realizzazione

- I laboratori:
- Le costruzioni
- La scultura
La decorazione
- Materiali scenografici tradizionali e moderni

La pittura scenografica tradizionale – fondali, principali, quinte.
- Rapida Introduzione alla tecnica pittorica.

A questo proposito, per un’ulteriore e fondamentale coinvolgimento degli studenti, si rendono necessari incontri on line tenuti da professionisti che operino nel campo della realizzazione scenografica quali:
- pittori/fondalisti
- scultori/formatori
- costruttori in legno e metallo
- attrezzisti
- esperti di materiali innovativi e relativi a fondali plastici, pvc, ecc. ecc.

Rapporti tra regia, drammaturgia e scenografia

Collaborazione con il regista e gli interpreti

Costume e trucco – completamento della scenografia

Gli scenografi -costumisti che producono un “unicum” con la loro creatività, rapporti tra scenografia e costume

Accenni alla scenografia cinematografica e studio delle differenze con quella teatrale

BIBLIOGRAFIA
- Renato Lori, Scenografia e scenotecnica per il teatro - Gremese editore 2014.
- Renato Lori, Scenografia e scenotecnica per il cinema - Gremese editore 2016.
- Gino Copelli, Manuale pratico di Scenotecnica. Le macchine teatrali - Pàtron Editore 2012.
- Bruno Mello trattato di scenotecnica- De Agostini 2009
- Corrado Rea, Fondamenti di Luministica - Hoepli Editore.
- Franco Mancini , Maria teresa Muraro, e Elena Polovedro; Illusione e Pratica Teatrale – Neri Pozza Vicenza 1975
- Giorgio Ricchelli, L'orizzonte della Scena nei Teatri - Hoepli Editore.
- Franco Perrelli, Storia della Scenografia – Carocci Editore.
- Gianni Rondolino – Storia del Cinema – Utet-Libreria
- Peter Brook – Il teatro e il suo spazio
- Ferruccio Marotti – Lo spazio Scenico – Bulzoni Editore
- Moussinac – Il Teatro dalle origini ai giorni nostri - Bibilioteca Universale Laterza
- Silvio d’Amico – Storia del Teatro – Garzanti
- Oscar G. Brockett – Storia del Teatro – Marsilio Editore
- Autori vari – scenografie di Pietro Gonzaga – Neri Pozza
- Autori vari – Disegni teatrali dei Bibbiena – Neri Pozza
- Autori Vari – Teatri e Scenografie – TCI
- Luchino Visconti – Il mio teatro – Cappelli editore
- Fabio Battistini, Giorgio Strehler – Gremese Editore
- Zeffirelli, l'arte dello spettacolo, opere di pittura scenografica – edizioni De Luca
- Lila de Nobili – Teatro Danza Cinema – Amici della Scala 2014
- Piero Tosi, costumi e scenografie – Leonardo arte
- Damiani, de Nobili, Tosi scene e costumi tre grandi artisti del XX secolo – Skira
- Maria Ida Bigi, Il teatro di Pierluigi Samaritani, Fondazione Giorgio Cini – Venezia
- Lorenzo Arruga – Pier Luigi Pizzi – Allemandi
- Caterina Napoleone – Paolo Tommasi , alla ricerca dell’armonia – Edizione Polistampa
- Giuliana Ricci – Duecento anni di Teatro alla Scala – La scenografia – Grafica Gutemberg Editrice
- Stefano Maso – costumisti e scenografi del cinema italiano – Istituto Cinematografico dell’Aquila – Lanterna Magica
- Caterina d’Amico de Carvalho – R.Renzi – Luchino Visconti Il mio Teatro – Cappelli
- B. Villien – Visconti – Vallardi

- Enciclopedia illustrata del costume – L. Kybalova – Edizioni Illustrate Accademia
- Mila Contini – 5000 anni di Moda – Arnoldo Mondadori

- La Moda – storia dal XVIII al XX secolo – Taschen